martedì 22 novembre 2011

Prezzo del Gasolio alle stelle

Il gasolio vola al nuovo record di 1,575 euro al litro e i consumatori si appellano al neo-ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, perche' proceda finalmente alla liberalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti.

Oggi, Esso ed Eni, hanno ritoccato i listini che con un aumento di cinque millesimi hanno portato il prezzo del diesel a 1,575 euro litro, d'altro canto Q8 ha apportato un rincaro di 6 millesimi, giungendo pero' a 1,574 euro al litro. Benzina in calo: nei distributori Eni meno 1,5 centesimi (a 1,613 euro) e in quelli Esso di 4 millesimi (a 1633 euro).

L'Unione petrolifera indica nell'andamento dei mercati internazionali l'aumento del prezzo alla pompa del gasolio visto che, soprattutto in Mediterraneo, presentano da qualche tempo una scarsita' di offerta che si e' riflessa sui prezzi interni, cresciuti nell'ultimo mese mediamente di 2 centesimi'.

Naturalmente chi ne fa le spese sono i consumatori.

Per questo le associazioni dei consumatori lanciano l'allarme e chiedono l'intervento di Passera. Secondo il Codacons la forbice tra l'andamento del prezzo della benzina, in calo, e quello del gasolio, in continua salita, ''e' l'ennesima dimostrazione di una speculazione in atto e che il record raggiunto oggi e' pretestuoso, arbitrario e del tutto immotivato''.

Il Codacons si appella cosi' al nuovo ministro ''affinche', a differenza del suo predecessore, intervenga finalmente con misure serie di liberalizzazione nel settore carburanti e convochi i petrolieri per stoppare questi rialzi infondati che si ripercuotono sui prezzi finali delle merci trasportate e, conseguentemente, sull'inflazione''.

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