Le Associazioni dei Consumatori Assoutenti, Adiconsum, Adoc,
Atroconsumo, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, MDC,
Movimento Consumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Unione
Nazionale Consumatori, hanno scritto alle Commissioni X di Camera e
Senato chiedendo di essere ascoltati per evitare l'introduzione nel
nostro Paese del “Registro dei Morosi del Servizio Elettrico e Gas”.
A seguito della decisione positiva delle Commissioni competenti, l’AEEG
ha elaborato e posto in consultazione pubblica un documento che illustra
gli orientamenti dell’Autorità in merito all'istituzione ed al
funzionamento di una “banca dati dei morosi”, degli inadempimenti
contrattuali dei clienti finali nel settore energetico (c.d. BICSE che
rappresenta una implementazione del Sistema Informativo Integrato - SII
).
Il sistema BICSE ed i suoi contenuti, in un mercato che ad oggi registra
forti criticità e contenziosi tra le aziende ed i clienti finali, non
possono essere in maniera più assoluta condivisi dalle Associazioni dei
Consumatori per le motivazioni che, n sintesi, vengono di seguito
illustrate:
1) pratiche commerciali scorrette e servizi non richiesti (fenomeno
molto diffuso e segnalato da parte delle Associazioni all’AGCM, all’AEEG
ed al Garante della Privacy) che generano numerosi contenziosi con i
clienti finali;
2) fatture emesse con dati di consumo stimati e non effettivi
(principalmente nel settore power) che generano fatture con importi non
corretti ed abnormi rispetto al consumo reale;
3) garanzia della privacy;
4) situazione economica contingente;
5) conseguenze abnormi della iscrizione della banca dati.
Se questo sistema dovesse essere introdotto, tutti cittadini che per
vari motivi non risultino aver pagato una bolletta, rischiano di finire
nella banca dati dei cattivi pagatori, con tutte le conseguenze del
caso come ad esempio l'impossibilità di attivare una nuova fornitura
energetica o cambiare venditore. Lo stesso accadrebbe per le imprese.
Per tale motivo siamo fortemente contrari all'introduzione del BICSE
che garantirebbe solo le aziende, permettendo loro di ripulire i bilanci
dalle morosità.
Morosità che in gran numero vengono causate proprio dai comportamenti
scorretti verso gli utenti oppure dalle inadempienze delle pubbliche
amministrazioni.
In questo momento di forte crisi per le famiglie, riteniamo prioritario
trovare meccanismi ulteriori di sostegno come la maggiore possibilità di
fruizione dei Bonus Gas ed Energia.
Autore: Unione Nazionale Consumatori
Data: 27 settembre 2012
Fonte: www.consumatori.it
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