martedì 17 marzo 2009

Autovelox: “giusta la sentenza della Cassazione”

Ma poi ci meravigliamo e facciamo un finimondo mediatico se gli incidenti mortali continuano a crescere ed a far cassa sono le fabbriche d'automobili?

Roma, 17 – “I cittadini meritano più rispetto dalla Pubblica Amministrazione e finalmente la Corte di Cassazione ha stabilito regole chiare in merito all’ utilizzo scorretto degli apparecchi autovelox”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Come sancisce la Suprema Corte -prosegue Dona- gli autovelox devono essere segnalati agli automobilisti almeno 400 metri prima dal punto della loro collocazione in modo tale che il conducente sia consapevole dell’attività di monitoraggio a cui è sottoposto”.
“La normativa in materia parla chiaro -conclude Dona- gli autovelox sono strumenti di prevenzione diretti alla repressione degli incidenti, non la soluzione a esigenze di cassa dei comuni e delle società private”.

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